10 giugno. “Di fronte ai numerosi articoli di stampa che riferiscono dell’inchiesta sul Mose di Venezia, non posso che ribadire quanto gia’ dichiarato il 28 maggio scorso. Non avendo nulla da nascondere e non avendo mai percepito alcunche’, sono in attesa di essere sentito dai Magistrati di Venezia, per illustrare la mia posizione e fornire ogni chiarimento richiesto. Aggiungo che le dichiarazioni di Mazzacurati, Minutillo e Baita, riportate oggi sugli organi di stampa, sono, per quanto mi riguarda, assolutamente false, come il Tribunale dei Ministri di Venezia potra’ agevolmente verificare”. Lo afferma in una nota il senatore di Forza Italia Altero Matteoli. “Non ho infatti ne’ da Ministro dell’Ambiente prima ne’ delle Infrastrutture e dei Trasporti poi, percepito alcuna somma di denaro ne’ utilita’ di sorta – aggiunge -. Ho svolto sempre le mie funzioni istituzionali in modo trasparente e nell’esclusivo interesse generale, anche se cio’, nel clima in cui viviamo, puo’ destare in alcuni ilarita’ o addirittura meraviglia; si’, ho sentito anche questo, meraviglia per un ministro che non prende mazzette. Bene, Altero Matteoli e’ fatto cosi’!! Stiano bene attenti quindi quei media che con incredibile leggerezza riportano notizie per quanto mi riguarda fantasiose. Mi impegnero’ attraverso i miei validi difensori, Giuseppe Consolo e Francesco Compagna, ai quali ho dato ampio mandato, di proseguire nell’opera di difesa della mia persona, forte della consapevolezza che la mia fedina penale e’ candida come lo e’ sempre stata in 50 anni di attivita’ politica”, conclude Matteoli. (ITALPRESS)