6 marzo.”Bersani si e’ arroccato su se stesso con un discorso autoreferenziale. Dice di aver perso ma
vorrebbe agire come se avesse vinto. In effetti, continua a inseguire Grillo, apre senza senso politico a Monti che non ha i voti determinanti in Parlamento e chiude al Pdl e a Berlusconi che pero’ ha i voti di un terzo degli italiani. Una strategia senza prospettiva per il Paese che rischia di pagare per questa posizione estremista conseguenze che si possono facilmente immaginare. Auspichiamo ancora una volta che il Capo dello Stato, il cui monito ed appello alla prudenza evitando determinazioni categoriche sono stati respinti irresponsabilmente da Bersani, trovi una via d’uscita”. Lo ha dichiarato il senatore del Popolo della Liberta’, Altero Matteoli.
”Il Pdl sara’ responsabile e chiede un governo che affronti i problemi reali della gente e che proponga il cambiamento attraverso l’introduzione del semipresidenzialismo a doppio turno, una sola Camera che legifichi, nuovi regolamenti parlamentari, il dimezzamento degli eletti. Un cambiamento epocale che solo puo’ giustificare politicamente un governo di grande coalizione, l’unico possibile nel nuovo Parlamento e l’unico necessario per rilanciare l’Italia e farla uscire dalla estenuante ed infinita transizione”, conclude Matteoli.